Quali sono oggi i migliori scanner con vassoio, come si caratterizzano e cosa considerare per fare una scelta oculata. Spiegazione di tutte le specifiche tecniche da sapere per capirne il funzionamento.
Definizione di scanner con vassoio
Gli scanner con vassoio generalmente offrono la migliore combinazione di qualità, flessibilità e facilità d’uso per la scansione. Possono essere utilizzati per acquisire vari tipi di supporti, comprese foto e pellicole (con l’uso aggiuntivo di un adattatore per lucidi).
Possono anche essere usati per scansionare testo e documenti di varie dimensioni e spessori: da piccoli francobolli a grandi progetti e oggetti 3D. Per determinare lo scanner con vassoio adatto alle tue esigenze, questa guida all’acquisto copre alcune delle specifiche più importanti che devi conoscere.
Scanner con vassoio oggi.
Praticamente tutti gli scanner con vassoio odierni sono scanner a passaggio singolo con colore a 48 bit. Sono finiti gli scanner del passato che richiedevano tre passaggi per acquisire tutte le informazioni sui colori RGB (rosso, verde, blu) da un’immagine terribilmente lenta a scatto singolo. Sono finiti anche gli scanner con vassoio a 24 e 36 bit che hanno dimostrato in passato di fornire fino a 68,7 miliardi di colori.
Gli attuali scanner con vassoio single pass sono molto più veloci e raccolgono molti più colori di quanto l’occhio umano possa distinguere o di ciò che monitor e stampanti possano riprodurre.
Quindi ignora tutti gli scanner tranne quelli a passaggio singolo quando acquisti uno scanner piano e punta anche al colore a 48 bit. Considera solo modelli a bassa velocità di trasmissione (42 bit, ad esempio) se lo scanner con vassoio di tua scelta ha altre specifiche che un altro modello potrebbe non avere come tecnologie brevettate e caratteristiche speciali.
La risoluzione dello scanner con vassoio
La risoluzione di uno scanner con vassoio determina il livello di dettaglio che può essere catturato: maggiore è la risoluzione, più precisa sarà la scansione. Esistono due tipi di risoluzione: ottica e interpolata. La risoluzione ottica è la specifica più importante quando si tratta dell’ottica effettiva dello scanner e della quantità di informazioni che può campionare.
La risoluzione interpolata di uno scanner è utile solo in applicazioni specifiche, come la scansione di immagini di linee, dove risoluzioni più elevate possono uniformare le irregolarità e produrre contorni più uniformi.
Tecnologia del sensore CCD vs. tecnologia del sensore CIS.
I sensori di immagine dello scanner con vassoio possono essere di due tipi: CCD o CIS. Gli scanner dotati di sensori CCD utilizzano un sistema di specchi e obiettivi per reindirizzare la luce riflessa dal documento originale all’array CCD. A causa dell’ottica richiesta, gli scanner CCD sono più costosi da produrre e risultano scanner più grandi rispetto ai loro omologhi CIS.
La qualità dell’immagine che viene fuori dagli scanner CCD, tuttavia, è di gran lunga superiore a quella prodotta dagli scanner CIS. La tecnologia CIS, o Contact Image Sensor, è uno sviluppo più recente in cui la matrice di sensori si trova appena sotto la piastra dello scanner, in modo che questi ultimi raccolgano direttamente la luce riflessa.
Poiché gli scanner CIS non necessitano di un sistema ottico complesso, sono più economici da costruire e di dimensioni più ridotte, risultando perciò modelli portatili e leggeri che possono essere ideali per i desktop di piccole dimensioni. I sensori CIS contengono anche una logica integrata che consuma meno energia rispetto al CCD. Ma poiché la logica di bordo utilizza lo spazio che normalmente verrebbe usato per gli specchi e le lenti di un sensore CCD per rilevare la luce, le scansioni da uno scanner CIS sono di qualità inferiore.
Connettività e interfaccia
La maggior parte degli scanner con vassoio consumer di oggi sono dotati di porte USB. L’USB ad alta velocità è retro compatibile con USB 1.1 e ha una velocità di trasferimento dati di 480 megabit al secondo (Mbps). È probabile che i modelli di scanner di fascia alta includano anche l’interfaccia FireWire, consentendo loro di essere utilizzati in applicazioni aziendali avanzate, come il trasferimento di audio / video e l’archiviazione dei dati.
Gli scanner con interfacce USB o FireWire sono sostituibili a caldo, il che significa che possono essere collegati o scollegati da altre periferiche a cui sono connessi senza dover spegnere e riaccendere l’apparecchio.
Gli scanner più vecchi includono porte SCSI (Small Computer System Interface) o parallele, ma non bisognerebbe prendere in considerazione questi modelli di tipo legacy, a meno che non si utilizzi lo scanner per connettersi a vecchi computer. Quando si acquista un vassoio, qualsiasi scanner dotato di una porta USB ad alta velocità dovrebbe essere degno di essere comprato. Ma è bene prendere in considerazione l’acquisto di un modello con doppia interfaccia USB ad alta velocità e FireWire per espandere la gamma di dispositivi. Vi è la possibilità di possibili connessioni a molti altri apparecchi e periferiche.
Velocità di scansione
Le specifiche di velocità degli scanner con vassoio sono difficili da determinare, a meno che il produttore non fornisca le caratteristiche e le condizioni esatte in cui il materiale viene scansionato. Le velocità di scansione possono variare da pochi secondi a diversi minuti, a seconda di un’ampia varietà di fattori.
Ad esempio, per confrontare la velocità di scansione tra due modelli comparabili, è necessario conoscere le dimensioni del materiale scansionato, l’impostazione della risoluzione, l’interfaccia utilizzata e la velocità e la potenza di elaborazione del computer a cui è collegato lo scanner.
Potrebbe essere utile eseguire una scansione live o una scansione campione con il modello di tua scelta e vedere se sei soddisfatto della velocità dell’anteprima e delle scansioni complete.
Oggi, la maggior parte dei vassoi di scansione inizia con una base di scansione standard 8,5 x 11,7 pollici, che sono più o meno le dimensioni di un’immagine o di un documento in formato lettera. Da lì, potrebbero entrare in gioco varie configurazioni di formato, tra cui 8,5 x 14 pollici per documenti di dimensioni legali e 12 x 17 pollici per documenti di grandi dimensioni tabloid. Di solito è una buona idea considerare uno scanner con vassoio con una dimensione che è oltre il minimo indispensabile, in questo caso, più grande di 8,5 x 11,7 pollici.
La gamma dinamica
Quella che si definisce gamma dinamica di uno scanner con vassoio misura la capacità di catturare la gamma tonale di un’immagine, dalle luci più chiare alle ombre più scure. La gamma dinamica viene misurata su una scala da 0,0 (bianco perfetto) a 4,0 (nero perfetto) e il singolo numero associato a uno scanner indica quanto bene può distinguere tale intervallo.
I valori minimo e massimo di densità che possono essere catturati da uno scanner sono chiamati rispettivamente Dmin e Dmax. Se il Dmin di uno scanner fosse 0.2 e il suo Dmax fosse 3.0, la sua gamma dinamica sarebbe 2.8.
Anche se questo è spesso indicato come gamma dinamica, la specifica è in realtà più importante per gli scanner per pellicole utilizzati per la scansione di diapositive, negativi e lucidi, poiché questi tipi di supporti hanno una gamma tonale più ampia rispetto alle foto. Lo scanner può fare la differenza. La maggior parte degli scanner a superficie piana ha una gamma dinamica di 2.8-3.0, ma non sorprenderti se non riesci a trovarla nelle specifiche, poiché non si tratta di informazioni critiche necessarie all’utente medio che cerca semplicemente di scansionare foto o stampe.